DAS - Un dispositivo 'salva allattamento' 

Un allattamento che stenta a decollare, perché il latte della mamma non sembra sufficiente a garantire una crescita adeguata al bebé. Quando le poppate da sole non bastano e si rende necessaria un'integrazione, "salvare" l'allattamento è possibile? 

Un aiuto in questa situazione, può venire dal Dispositivo di Alimentazione Supplementare, un sistema innovativo per dare l'aggiunta, mentre il bebé sta poppando al seno. 

Un dispositivo per dare l'aggiunta Il Dispositivo di Alimentazione Supplementare, più noto come DAS, consiste in una bottiglietta capovolta, che la mamma appende al collo, da cui partono due tubicini molto sottili che vengono fissati al seno (con un apposito cerotto anallergico) e terminano a livello del capezzolo. Il dispositivo che si può acquistare in farmacia o in un negozio di articoli sanitari, è dotato di una valvola che permette la discesa del latte dalla bottiglietta e ne regola il flusso. In questo modo il bambino succhia il latte della mamma direttamente dal seno e contemporaneamente riceve l'aggiunta continuando a poppare e mantenendo il contatto pelle a pelle con lei. 

Il vantaggio di questo sistema è duplice: il bambino non utilizza il biberon e quindi non si corre il rischio che faccia confusione nella suzione, e il seno della mamma viene stimolato più a lungo, favorendo così l'aumento della produzione di latte. 

In quali casi può essere utile il dispositivo di alimentazione supplementare? Il DAS è un metodo per somministrare l'aggiunta, indicato nei primi mesi di vita, ovvero quando è più alto il rischio che, utilizzando il biberon, il piccolo si confonda e non riesca più ad attaccarsi correttamente al seno. Il DAS può essere d'aiuto anche per 'disabituare' i bimbi che hanno già confidenza con la tettarella e riportarli al seno. Rispetto ad altri metodi alternativi, quali il bicchierino, il cucchiaino, la siringa senza ago, questo dispositivo ha il vantaggio di stimolare la produzione di latte materno, mentre il bimbo riceve l'aggiunta. Inoltre si tratta di una soluzione gradita al bebé, poiché si trova al seno della mamma (situazione che lo fa sentire a proprio agio) e sente fluire una buona quantità di latte, per cui è invogliato a succhiare più a lungo e con soddisfazione. 

Per usare il dispositivo è però indispensabile che il bambino sia in grado di poppare, se rifiuta di succhiare, si innervosisce o si addormenta non appena viene attaccato al seno, il DAS non è la soluzione adatta. In questi casi si dovrà ricorrere al bicchierino, perché il bimbo riceva l'integrazione necessaria. Infine, dato che soprattutto inizialmente, l'utilizzo di questo metodo può risultare un po' complesso (è importante fissare i tubicini in modo che non si muovano nella bocca del bambino, imparare a regolare il flusso di latte, ecc), si suggerisce di rivolgersi ad una persona esperta in allattamento che offra le indicazioni e i suggerimenti necessari. 

 

Il dispositivo 'fai da te' 

Il dispositivo di alimentazione supplementare può essere acquistato o realizzato direttamente dai genitori. Per costruire un dispositivo casalingo si possono usare un normale bicchiere alto o, per maggior comodità, un biberon a cui è stata tagliata la punta della tettarella e un tubicino sottile (di quelli che vengono utilizzati per le flebo). Un'estremità del tubicino viene inserita nel contenitore (dove 'pesca' il latte), l'altra viene fissata a livello dell'areola con lo scotch medico o con cerotto anallergico, prima a un seno e poi all'altro. Per quanto riguarda la posizione del contenitore, è importante che sia sempre collocato più in alto rispetto al capezzolo.

La marsupioterapia favorisce l’avvio e la buona riuscita dell’allattamento al seno, infatti, il contatto pelle a pelle stimola la produzione di latte e fa sì che il neonato, anche se di peso molto basso, imparando a riconoscere l'odore della madre, inizi a leccare e poi tenti di attaccarsi al seno per succhiare qualche goccia di alimento materno. Il colostro prima e il latte poi, rappresentano il nutrimento ideale per tutti i bimbi e ancor più per i piccoli nati pretermine, per questo è importante che la mamma abbia la possibilità di offrire il suo latte al bebé, inizialmente con il sondino o con una siringa e, appena possibile, direttamente al seno.  

 

di Giorgia E. Cozza

 

 

 

 

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